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L’identikit dello stress

<<Che stress, sono proprio sotto pressione!>>

Ti capita di dire questa frase spesso ultimamente? Se ti va oggi fermarti un attimo e inizia a prendertene cura 🙂

Con il post di oggi facciamo uno zoom sul tema stress e vediamo cosa possiamo fare per tornare a sentirci bene, vitali ed energici.

Quindi osserviamolo da vicino!

Che cos’è lo stress?

Lo stress è l’insieme delle reazioni che si attivano in risposta ad una situazione stressogena. Sono reazioni fisiche:

  • stanchezza
  • mal di testa
  • frequenza cardiaca elevata
  • eccessiva sudorazione

e reazioni psicologiche:

  • nervosismo
  • difficoltà di concentrazione
  • pessimismo
  • sensazione di sovraccarico

Quando siamo stressati?

Siamo stressati quando le richieste esterne sono superiori alle nostre risorse.

Lo stress è sempre negativo?

Un sano livello di stress aumenta la produzione dell’ormone adrenalina, che aumenta la capacità di problem solving e migliora le performance. Quindi un moderato stress ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi.

Lo stress diventa negativo per il nostro benessere quando è prolungato nel tempo e diventa cronico, quando diviene troppo intenso o quando non si concretizza in azioni costruttive.

Possiamo distinguere due tipi di stress: l’eutress e il distress:

  • L’Eustress è la mobilitazione di risorse personali per un cambiamento di crescita, ad esempio quando ci sentiamo stimolati e ci attiviamo per una promozione al lavoro
  • il Distress corrisponde alla difficoltà di adattamento, come quanto ci sentiamo messi duramente alla prova da un licenziamento, un trasferimento o una separazione.

Come affrontiamo lo stress?

Di base, per gestire lo stress seguiamo le strategie che abbiamo imparato a casa e al lavoro. Quali modalità abbiamo appreso? Sono funzionali? Se la risposta è no, oggi possiamo trovare altre opzioni per affrontarlo.

Sono stressato o sono in ansia?

Capire la differenza tra stress e ansia può esserci utile per decidere che cosa fare a riguardo:

  • lo stress è una risposta al cambiamento e a compiti specifici
  • l’ansia è la percezione di allarme a una minaccia spesso indefinita (leggi articolo)

Il legame tra le due condizioni è che lo stress prolungato può portare a stati d’ansia.

Come possiamo prenderci cura del nostro stress?

  • Alleniamoci a riconoscere i nostri limiti fisici e mentali. Impariamo a identificare quando è il momento di rallentare, cambiare strategia o rivalutare una nostra scelta.
  • Poniamoci delle aspettative realistiche su di noi e creiamo dei piani di azione realizzabili. Il perfezionismo ci allontana dalla soddisfazione!
  • Scegliamo le nostre priorità ed eliminiamo temporaneamente il resto.
  • Attiviamo la nostra rete sociale: condividere i nostri pesi ci alleggerisce emotivamente, inoltre lo scambio può essere utile nell’apprendere comportamenti utili per gestire le situazioni.
  • Troviamo un’attività salutare: una camminata in mezzo alla natura diminuisce il cortisolo che è l’ormone dello stress, la meditazione riporta il pensiero al momento presente e facilita l’attenzione su noi stessi.
  • Diamo regolarità al sonno: creiamo una routine serale e andiamo a letto alla stessa ora.
  • Stabiliamo giornalmente una piccola attività piacevole: una canzone di ricarica, una poesia tenera, un pasto gustoso, un gioco divertente. Questo alzerà il livello di endorfina e quindi la sensazione di benessere. Inoltre è un messaggio di attenzione e amorevolezza che inviamo a noi stessi.

Quando questi rimedi non sono efficaci, quando notiamo che non riusciamo a “rinunciare” al nostro stile di vita frenetico o quando avvertiamo di affrontare le difficoltà con ansia, possiamo considerare un percorso, per comprendere il senso di questo malessere e per fare delle scelte protettive e di sviluppo!

Se ti interessa mi trovi qui 🙂

Bibliografia

Jennifer F. K at al. (2017) APA

Marselle M.R. (2014) Ecopsychology

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